L’Albania on the road è una meta perfetta per trascorrere una settimana economica all’estero, le sue dimensioni sono poco più grandi della Sicilia e di conseguenza gli spostamenti non sono mai eccessivamente lunghi. Essendo molto vicina potrai scegliere di raggiungere l’Albania in auto direttamente dall’Italia o di noleggiare un mezzo una volta arrivato lì.
In questo articolo ti scriverò un itinerario di 8 giorni in Albania con quelle che sono state le tappe del mio viaggio on the road in Albania, con consigli pratici, prezzi e tutte le info necessarie per rendere questo viaggio in auto in Albania perfetto.
Noleggiare auto in Albania per un viaggio on the road
Dopo aver pianificato il nostro itinerario in Albania, abbiamo subito pensato di partire con Bingo la nostra auto camperizzata, raggiungendo l’Albania tramite traghetto. In realtà abbiamo cambiato quasi subito idea visto che i traghetti costavano sui 500euro andata e ritorno. Abbiamo invece trovato voli aerei molto convenienti, intorno ai 50euro A/R con orari altrettanto comodi, insomma occasione che non potevamo farci sfuggire.
Comprato il volo abbiamo subito iniziato a cercare un auto a noleggio che ci accompagnasse nel nostro on the road Albanese per ben 8 giorni. Dopo aver confrontato i vari siti per trovare l’offerta migliore qualità prezzo, ci siamo affidati a Sicily by car per il nostro noleggio. Abbiamo scelto una fiat Panda, piccola e comoda da guidare, spendendo circa 250euro compresa l’assicurazione totale.
Ci tengo a precisare che le strade principali che collegano la nazione da Nord a Sud sono ottime, autostrade e superstrade sono ampie e con asfalto pressoché perfetto. Le uniche due strade dissestate che abbiamo trovato sono quelle che portavano al Lago Bovilla e al Lago koman. Due mete che personalmente non dovete perdervi perciò scegliete un mezzo adatto.
Assicurazione sanitaria di viaggio per Albania
Dopo aver prenotato l’auto il secondo passo del tuo itinerario in Albania, è acquistare un assicurazione sanitaria di viaggio per prevenire costi medici in caso di qualunque infortunio. Pensa che solo per una frattura puoi pagare migliaia di euro: partire senza assicurazione sanitaria è un rischio! Se anche per te è meglio prevenire che curare, meglio scegliere una polizza personalizzata e viaggiare senza stress. Noi ti consigliamo Heymondo l’assicurazione di viaggio nata su misura per un viaggiatore, che si tratti di un viaggio temporaneo o lungo un anno con Heymondo troverai la soluzione migliore per le tue esigenze. Premi sul banner sottostante per assicurarti subito il 10% di sconto sulla tua assicurazione di viaggio!
Quanto costa un viaggio in auto in Albania?
Un viaggio in auto in Albania è senz’altro economico e adesso ti spiegherò il perché. Per i voli puoi trovare delle offerte davvero conveniente con alcune delle compagnie low cost. La spesa più grande potrebbe essere il noleggio dell’auto ma anche questa rispetto ad altre nazioni ha prezzi molto più bassi. Considerando poi che la spesa può essere divisa fino a 4 o 5 passeggeri il conto è presto fatto.
Gli alloggi di fascia media in Albania prenotati su booking.com con colazione inclusa costano in media dai 15 a massimo 25 euro a notte a persona (trovi un paragrafo dedicato con gli alloggi in cui siamo state noi). Per i pasti al ristorante con porzioni numerose ed abbondanti in locali anche riconosciuti dalla Lonely Planet, si spende una media di 15 massimo 20 euro a persona.
L’Albania essendo fuori dall’unione europea non ha l’Euro ma il Lei come moneta nazionale, il nostro consiglio è quello di cambiare la moneta negli Exchange. Ti sconsigliamo di prelevare negli atm perché i prezzi per le commissioni arrivano anche a 16euro a prelievo. Gli euro vengono notevolmente accettati ovunque mentre la carta è quasi impossibile da utilizzare. Insomma durante il tuo viaggio on the road in Albania ricordati di avere sempre del contante.
Il roaming in Albania è attivo ma davvero molto costoso. Vi consigliamo quindi di fare una sim locale direttamente in aeroporto o in uno dei tanti store in centro. Noi abbiamo utilizzato Vodafone ma c’è un’altra compagnia chiamata One che può comunque andrà bene. Avere una connessione dati è fondamentale durante un viaggio in auto in Albania poiché ti consentirà di avere a disposizione il navigatore. Ricordati che per risparmiare puoi sempre comprare una sola sim e fare hotspot al resto dei viaggiatori.
Dove dormire durante un viaggio on the road in Albania: prezzi e qualità
Tutti gli alloggi in cui siamo state sono stati prenotati su booking.com, abbiamo scelto alloggi con recensioni alte e strategicamente posizionati, te li elencherò qui di seguito:
- Appartamento City center 13 in centro a Tirana, si trova letteralmente a 100mt dalla piazza principale della capitale ed è un ottima posizione per visitare tutta la città
- Guesthouse Prrockaj nella Valle di Theth, questo è l’alloggio più caro in cui siamo state (50euro a notte) ovviamente con una super colazione inclusa
- Hotel Sarda, di strada per raggiungere il lago Koman. E’ sicuramente un posto senza arte ne parte ma molto comodo come location
- Bujtina Peshatn nella bellissima valle del vjosa nel sud del paese, questa guesthouse è gestita dalla gentilissima Mirela ed è un posto in cui vi consigliamo davvero di soggiornare, sia per l’accoglienza che per la location
Gli hotel sopra citati sono elencati in ordine in base al nostro itinerario in Albania di cui ti parlerò nel prossimo paragrafo.
Cosa visitare in un on the road Albanese?
Il punto di partenza per il tuo viaggio in auto in Albania è sicuramente la capitale Tirana. La città è piccola e le cose da visitare sono poche ma almeno un giorno va dedicato per conoscere la travagliata storia del popolo albanese.
Atterrati all’aeroporto internazionale di Tirana, con soli 4euro di autobus potrete raggiungere il centro in 30min. L’unica compagnia che si occupa di questa tratta si chiama Luna e la troverete infondo al parcheggio subito fuori all’aeroporto.
Cosa vedere a Tirana in un weekend
Tirana è una città a misura d’uomo quindi non avrai bisogno di spostarti con i mezzi pubblici (anche perché c’è un gran caos per quanto riguarda le linee). Considera che dalla Piazza Skanderbeg centro della città, l’attrazione più distante è il Parco Kodrat a circa 20min a piedi.
Partiamo proprio dal Piazza Skanderbeg per esplorare la città di Tirana, alcune delle attrazioni da visitare si trovano proprio qui:
- Moschea Et’hem Bej
- Torre dell’orologio
- Museo nazionale di storia
- Bunk’art2 un bunker risalente a fine ‘900 convertito a museo che racconta la storia recente del popolo Albanese
La moschea è ad accesso gratuito, è davvero molto piccola ed al suo interno si trova una stanza e qualche oggetto in mostra. Si può raggiungere la sommità della Torre dell’orologio per 1euro ma essendo molto bassa la vista non è granché, vi indicherò un bel punto panoramico più avanti.
Il Bunk’art2 come indica il nome, è un Bunker fatto costruire da Hoxha a fine anni ’90, il dittatore infatti era terrorizzato da possibili invasioni. Esiste anche il Bunk’art1 fuori dal centro di Tirana nei pressi della funivia per il monte Dajiti che noi non abbiamo visitato. Adesso il Bunker è stato riconvertito a museo in cui si raccontano gli anni ’90 Albanesi: La guerra, l’invasione, il dittatore Hoxha. L’ambiente è davvero suggestivo e al suo interno si trovano anche oggetti dell’epoca, il problema è che la mostra si sviluppa principalmente tramite cartelloni scritti in lingua Albanese o Inglese e dopo poco risulta noiosa e poco scorrevole.
Storia, cultura e cucina di Tirana
Dalla piazza principale si prosegue lungo i grandi viali fino a raggiungere la Piramide di Hoxha, questa struttura è stata creata come mausoleo per il dittatore ma dopo la sua caduta è stata abbandonata ed oggi riconvertita a centro multifunzionale.
La grande Moschea Namazgah sarà una volta terminata la più grande del continente Europeo. L’Albania è l’unico paese di questa zona con il maggior numero di credenti Mussulmani. Anche se i Cattolici sono leggermente in minoranza. Nel popolo Albanese, dopo gli anni di Ateismo imposti dal dittatore, non si fa poi troppo caso al credo religioso e la convivenza è pacifica.
Qui vicino si trova il Ponte dei conciatori, risalente al ‘700 in epoca Ottomana. Proseguite ancora e raggiungete il Mercato Pazari i Ri giusto in tempo per pranzo. In realtà nel mercato in sé a parte qualche stuzzichino non si può mangiare, ma nei pressi si trovano tante Zgare (griglierie), dove con pochi euro si può mangiare carne grigliata a volontà!
Nel pomeriggio se avrete tempo regalatevi un po’ di relax nel grande Parco cittadino con il lago, non ha niente di speciale ma è un ottimo posto in cui passare un ora di relax. Qui i Tiranesi arrivano per godersi un po’ di silenzio o fare un po’ di jogging. Al tramonto non perdetevi il panorama su Tirana che si gode dalla Sky tower. All’ultimo piano di questo edificio si trova un bar per fare aperitivi ed il panorama a 360° è perfetto per vedere la città dall’alto, un ottimo modo per concludere la tua visita di Tirana.
Visitare il Lago Bovilla a Tirana
Il bacino idrico di Bovilla si trova a soli 50min da Tirana e fornisce la maggior parte di acqua potabile alla capitale. Il luogo è panoramicamente molto bello ed accessibile pressochè a tutti. Da Tirana si raggiunge facilmente in auto, anche se l’ultimo tratto è sterrato e consigliamo un veicolo abbastanza alto. Altrimenti esistono tour organizzati al costo di circa 20euro con trasporto in pullman.
Una volta arrivati sul posto è necessario fare un breve pezzo a piedi per raggiungere il punto panoramico da cui si gode di una bellissima vista. Quest’ultimo si raggiunge con una scala metallica da pagare un euro, sempre se troverete sul posto il proprietario. La scala ed il sentiero per arrivare al punto panoramico è breve e facile adatto a tutti, ricordatevi però di avere delle scarpe con suola idonea.
Attrazioni nel nord dell’Albania: Alpi Albanesi e Lago koman
Un viaggio in auto in Albania che si rispetti non può non passare dal nord del paese, dove a confine con Montenegro e Kosovo si trovano le bellissime Alpi Albanesi che tanto mi hanno ricordato le Alpi Apuane Toscane. Quassù si trovano i più bei trekking del paese, alcuni molto lunghi e complessi, come quello che collega la valle di Theth a quella di Valbona, altri di più giorni oppure escursioni semplici e giornaliere come quelle che abbiamo fatto noi. Le Alpi Albanesi sono state la prima tappa dopo Tirana del nostro itinerario di 8 giorni in Albania.
Cosa visitare a Thet nel cuore delle Alpi Albanesi
Il nostro alloggio si trovava nello sperduto villaggio di Theth nell’omonima valle. Qui troverete principalmente guesthouse e qualche nuova struttura ma per il momento il posto è sempre molto autentico e durante la mezza stagione poco turistico.
Noi abbiamo dedicato un intero giorno ad un’escursione che dal centro di Theth ci ha portato alla cascata di Grunas alta 30mt, da li siamo scese lungo il fiume Thethi fino al piccolo villaggio di Nderliza per poi risalire e raggiungere il Blue eye, una bellissima sorgente di acqua gelida. Il percorso è quasi tutto in discesa con pochissimo dislivello positivo, il ritorno da Nderliza può essere fatto con uno dei tanti taxi che con 5euro a persona ti riportano al punto di partenza. Oppure se si desidera ancora camminare, fare tutto il percorso in salita a ritroso.
Il secondo giorno a Theth lo abbiamo dedicato ad una breve passeggiata in direzione opposta a quella del Blue eye, abbiamo così potuto ammirare da più vicino le pareti verticali delle montagne con un occhio di riguardo per il ‘Cervino’ Albanese.
Il lago Koman e Shala River la Thailandia Albanese
Se amate la natura non potrete fare a meno di visitare il Lago Koman, si attraversa a bordo delle tipiche imbarcazioni Albanesi e vi sembrerà di entrare in un fiordo Norvegese. Il lago viene quotidianamente attraversato dai locali per raggiungere Fierze e da lì la Valle di Valbona. Se deciderete di fare il trekking da Theth a Valbona, al ritorno dovrete attraversare proprio il Lago Koman.
In alternativa, la gita in giornata più gettonata è quella per Shala river, un angolo del lago in cui l’acqua si abbassa e diventa limpida e molto fredda. Le gite sono organizzate in giornata ma vi consiglio di fermarvi qui almeno una notte per godere di Shala river o del lago Koman almeno un po’ di ore senza troppi turisti. Anche perché fare andata e ritorno in giornata è davvero stancante e inutile poiché si resta a Shala river meno di tre ore ed il resto della giornata si trascorre in pullman o traghetto.
L’avventura nel lago Koman inizia dall’omonimo porticciolo, purtroppo si raggiunge solo con una fatiscente strada che negli ultimi 5km è sterrata e piena di buche. Nei periodi di bassa stagione potreste comprare il biglietto del traghetto per shala river direttamente al porto al prezzo di 25/30 euro a persona. I traghetti partono intorno alle 9 o 10 quindi è buona norma recarsi qui in anticipo. Se vi fermerete sul lago una notte, lasciate la vostra auto nei parcheggi chiusi e custoditi al prezzo di 10euro al giorno. L’alloggio per la notte potrete trovarlo facilmente su booking.com
L’incredibile storia del Lago Koman, il fiordo dell’Albania
Nel vostro itinerario Albanese non può mancare una visita a questo lago e alla sua incredibile storia. Il lago oltre ad essere panoramicamente stupendo ha anche tanto da raccontare. In passato questa valle era solo attraversata dal fiume Drin, in seguito il dittatore Hoxha fece costruire una diga idroelettrica per portare la corrente nel nord del paese. Nel corso dei due anni successivi la diga rimase chiusa e l’acqua raccolta nel bacino creando, di fatto, quello che oggi è chiamato Lago Koman.
Da un lato può sembrare una storia positiva ma in realtà molte famiglie videro le loro abitazioni affogare sotto l’acqua. Per esempio il vecchio paese di Berisha adesso riposa sul letto del lago ed il nuovo è stato spostato più in alto e 8 famiglie oggi vi vivono ancora. Volendo è possibile soggiornare anche in due guesthouse presenti a Berisha. Dimenticatevi il lusso e le comodità e lasciatevi abbracciare dalla cultura e dalla vita Albanese.
Viaggio in auto nel sud dell’Albania: siti unesco e valle del vjosa
Il nostro itineraio di 8 giorni Albanese si conclude con la visita dei siti unesco del paese e con la bellissima Valle del Vjosa entrambi nel sud del paese. Questa zona del paese è famosa per la sua costa, il mare azzurro e la vita mondana ma noi siamo andate alla ricerca di luoghi lontani del caos. Ci ha stupito trovare alte montagne anche in questa zona del paese, infatti anche il sud è ricco di catene che sfiorano o addirittura superano i 2000metri. Inoltre i tre siti patrimonio unesco si trovano proprio qui, noi ne abbiamo visitati soltanto due.
Berat la città Ottomana dell’Albania
Uno dei due siti che abbiamo visitato è proprio la bellissima cittadina di Berat, si trova all’inizio della Valle del Osum selvaggia e ancora poco turistica. Berat si raggiunge facilmente ma per proseguire verso sud sarete costretti a tornare poco indietro, infatti inoltrarsi nella valle dilaterebbe i tempi viste le strade poco scorrevoli.
Berat è famosa proprio per il suo raro esempio di città ottomana ben conservata che le ha concesso di diventare Patrimonio Unesco dell’Umanità. Chiamata anche città dalla mille finestre non sarà difficile capire il perché fin dal primo sguardo. In questa città come testimoniano le moschee e le chiese ortodosse si è sempre mantenuto un forte equilibrio fra culture, religioni ed etnie.
Il modo migliore per visitarla è quello di perdersi per le vie lastricate della città, ammirando a vicino le abitazioni fino a raggiungere la parte alta ( Kala) con il castello. Dall’altro lato del fiume si trova il Gorica quartiere pittoresco da non perdere. Se ne avrete modo, fermatevi ad ammirare Berat al tramonto quando le luci accendono la cittadina in maniera sublime, rendendola ancora più affascinante.
Verso la Valle del Vjosa e la bellissima Argirocastro
Il nostro viaggio in auto in Albania prosegue inoltrandosi ancora di più verso Sud. Come già detto noi abbiamo preferito goderci la pace e tranquillità dell’entroterra piuttosto che raggiungere la movida della costa. Con più tempo a disposizione avremmo avuto modo di poter fare un po’ di escursioni anche qui, ma purtroppo abbiamo potuto solo spostarci in auto per visitare i luoghi principali.
Fra questi non potevamo perderci lo straordinario sito Unesco di Argirocastro, la città Argentata. La città è stata nel corso dei secoli, palcoscenico di molte battaglie ma anche città natale del dittatore Hoxha. Ha sempre fatto parlare di sé, ma oggi è visitata dai turisti per il suo bazar e per le sue bellissime case torri ancora in ottimo stato di conservazione.
La ricchezza di una famiglia si stimava infatti dalla quantità di finestre che la loro abitazione possedeva e le case torri, alte e maestose ne possiedono molte. Durante la tua visita ad Argirocastro devi sicuramente visitarne una per conoscere usi e costumi dell’epoca, noi siamo state a Casa Skenduli.
Prosegui la visita inoltrandoti nel Bazar composto da 5 vie che si incontrano in una piccola piazza, anche qui si possono ammirare le tipiche abitazioni della città e sicuramente troverai qualche occasione per comprare del souvenir. Purtroppo devo ammettere che questa zona della città ha perso un po’ del suo fascino originario, lasciando spazio a negozi moderni o di souvenir. Per concludere la visita della città sali nella parte alta alla scoperta del castello di Argirocastro.
Valle del Vjosa, terme naturali e ponti Ottomani
Dopo una settimana di esplorazione dovevamo concludere il nostro itinerario Albanese con un po’ di relax. Cosa c’è di meglio di terme naturali all’aria aperta? Vicino al paese di Permet noto per avere i migliori ristoranti del paese, si trovano le terme di Benjes. Qui fuoriesce una sorgente di acqua calda che è stata convogliata in delle grandi vasche in cui è possibile immergersi e fare il bagno. L’accesso è ovviamente gratuito.
Le vasche si trovano nei pressi di un ponte pedonale Ottomano, perfettamente conservato che rende l’atmosfera ancora più affascinante. Se non bastasse alle spalle del ponte si trova il canyon Lengarica che nei periodi di siccità si può esplorare a piedi.
Per concludere la giornata vi consigliamo di cenare in uno dei tanti ristoranti di Permet, famosa per essere la capitale gastronomica dell’Albania. I piatti sono molti e tutti invitanti, la spesa rimane comunque molto bassa in media con il resto del paese.