Arrecife è l’affascinante capitale di Lanzarote, la più orientale isola delle Canarie e terra di accesi e scenografici contrasti. La piccola e moderna città portuale, sviluppatasi nel XIX secolo intorno ad un borgo marinaro, sulla costa dell’isola che volge ad est, ne conserva le caratteristiche e lo spirito.
Arrecife – l’essenza di Lanzarote
A differenza di altri centri ubicati lungo la costa, ricchi di un turismo più vivace e modaiolo, Arrecife rispecchia le caratteristiche di tranquillità e di seducente bellezza, tipiche dell’isola di cui è capitale. Languidamente distesa su una costa caratterizzata da scogli e calette che si susseguono dando vita ad un lungomare di incanto, la cittadina offre ai suoi ospiti spiagge attraenti, un affascinante e vivace centro storico ed una intensa vita culturale.
Tra le maggiori attrazioni di Arrecife, El Charco de San Ginès merita una visita: cuore pulsante del centro storico, consiste in una caratteristica rientranza del mare che si incunea nel borgo marinaro a formare una sorta di lago(letteralmente la “pozzanghera di San Genesio”) di acqua salata.
Utilizzata da sempre come porticciolo per ripararvi le imbarcazioni, oggi è circondata da bar e locali dove trascorrere piacevolmente le tiepide serate estive. Accessibile alle imbarcazioni solo con l’alta marea, quando le acque si abbassano non è improbabile scorgervi degli eleganti trampolieri che guadano la laguna, tra le barche arenate, alla ricerca di cibo.
Un monumento di notevole interesse storico è il Castillo di San Gabriel, edificato nel XVI secolo su un isolotto in mezzo al mare e raggiungibile mediante due ponti. Il più antico di questi, il ponte di Las Bolas (Ponte della Palla), lungo 175 metri ed interamente in pietra, costituisce, con la mole della fortezza sullo sfondo, l’immagine simbolo di Arrecife.
Il castello, che si erge imponente tra idilliache calette di sabbia dorata, ospita al suo interno il Museo della Storia della città. L’attrazione più nota e frequentata di Arrecife è, però, la Casa de Los Arroyo, un bel palazzo in stile coloniale che conserva intatto il patio col pozzo centrale e la tipica balconata interna in legno.
I numerosi edifici storici e i musei che costellano il piccolo centro consentono alla capitale di Lanzarote di godere di una intensa vita culturale, ma se dopo qualche giorno di tranquillità dovesse servire un po’ di sana movida vacanziera, nulla di più semplice che salire in macchina, magari usufruendo di un servizio di noleggio auto all’aeroporto di Lanzarote, e raggiungere la vicina Puerto del Carmen, dove i diversi chilometri di vivacissimo lungomare e la zona del porto turistico, la sera si animano di luci e di colori davvero spettacolari.
Lanzarote, l’”isola del fuoco”
Lanzarote, a differenza di quanto si possa comunemente credere, non è stata affatto deturpata dal turismo di massa, ma conserva un aspetto primitivo e selvaggio su buona parte della sua superficie.
L’isola è caratterizzata dalla presenza di numerosi vulcani, particolarmente concentrati nella zona sud occidentale dell’isola, dove si trova il Parco Nazionale del Timanfaya. Questo parco che occupa circa 50 chilometri quadrati, degli 800 complessivi di Lanzarote, e ospita oltre 25 vulcani, nel 1993 è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Percorrendo le strade del Parco si ha l’impressione di attraversare i desolati paesaggi di un pianeta perduto del sistema solare: il terreno è nero e spoglio, ricoperto di rocce appuntite che lungo la costa scendono a picco sul mare. Ed è in prossimità della costa che si può ammirare l’abbagliante contrasto tra i colori cupi della terra bruciata ed il turchese sfolgorante del mare dell’Atlantico.
Poco distante dal Timanfaya, il cui accattivante simbolo è, per ovvi motivi, l’immagine stilizzata del diavolo, dopo aver attraversato, in auto, la riserva naturale omonima, si raggiunge Playa del Papagayo.
Qui si trova un’incantevole spiaggia di sabbia chiara e fine, lambita dalle acque cristalline di uno splendido colore che vira tra il verde e l’azzurro, il tutto racchiuso tra alte ed imponenti scogliere di lava nera caratteristiche di tutte le isole Canarie.
Ma Lanzarote offre ancora tanto, lungo le coste e nell’interno, dove i borghi coloniali, come Teguise e Yaiza, consentono di ritornare nel passato, percorrendo i vicoli candidi e luminosi dei graziosi centri storici.
Per godere appieno delle meraviglie dell’isola è determinante disporre di un’automobile. Le agenzie che forniscono auto a noleggio sono tantissime, i costi estremamente convenienti, le strade di semplice percorrenza e mai affollate. L’ideale consiste nel ritirare l’auto già in aeroporto e utilizzarla per l’intera permanenza sull’isola.
Lanzarote, come detto, ha una superficie di soli 800 chilometri quadrati, ogni giorno è possibile raggiungere qualsiasi punto dell’isola, dall’estremo sud della Costa de Papagayo all’estremo nord dell’incantevole Islas Graciosa.