Partire per un viaggio in Tanzania non significa solo organizzare un safari in fuoristrada nei Parchi Nazionali e godersi una dose di relax sulla costa di Dar Er Salaam o nell’isola di Zanzibar. Il continente Africano, vasto e diversificato, ricco di popoli, culture e natura incontaminata merita di essere assaporato in tutta la sua autenticità. Conoscere la tribu Masai è senz’altro un’esperienza che non devi perderti durante il tuo viaggio in Tanzania.
Quasi tutte le agenzie safari ti proporranno di entrare dentro ad un villaggio Masai per 100 dollari a jeep. Un villaggio adibito ad hoc per i turisti. Questa attività è carina ma assolutamente creata a misura di turista, una sorta di teatrino, pochissimo autentica. Ma se invece desideri vivere un’autentica esperienza con i Masai, lasciando il lusso dei resort, riconciliandoti con la natura, scoprendo valori, usi e costumi di un popolo primitivo legato alle tradizioni antiche, allora il popolo Masai di Elerai è pronto ad accoglierti per regalarti un’esperienza davvero unica e autentica.
Noi abbiamo avuto la fortuna di vivere questa esperienza lontana dal turismo di massa, probabilmente eravamo le uniche Europee nell’arco di centinaia di km. Abbiamo trascorso ben 4 giorni ad Elerai insieme ad i Masai. Condividendo con loro la quotidianità, scoprendo le loro usanze ed i loro valori. Questa esperienza si può organizzare tramite Erika di Masai Adventure.
Erika originaria di Treviso, ha trovato ad Elerai una seconda casa e diversi mesi all’anno vive nel villaggio Maasai di Elerai. Con il passare del tempo, il legame con l’Africa e con questa tribù è diventato così forte che ha deciso di mostrare e condividere con gli altri questa magnifica esperienza di vita. Sarà lei, durante i giorni che passerai ad Elerai, ad interfacciarsi con i Masai e ad organizzare le tue giornate. Visiterai i Boma, pranzerai con le famiglie, parteciperai alle loro attività scoprendo così in modo reale la loro cultura. Potrai vivere in serenità e totale sicurezza questi giorni, il popolo Masai è molto ospitale e non si corrono rischi con loro. Nonostante vivano ai ‘confini del mondo’ sono ben cosci delle nostre usanze e sono molto affabili con noi Europei. Se sei pronto a partire Elerai ti attende!
Dove andare per visitare un villaggio Masai: la tribu Masai di Elerai
La tribu Masai che ci ha ospitato si trova nel distretto di Elerai, vicino alla città di Kiberashi nella regione Tanga, in Tanzania. Dista circa 400 Km da Arusha e 600km da Dar er Salam. Si raggiunge tramite corriera oppure con transfer privato. Erika ti aiuterà a scegliere l’opzione migliore per le tue esigenze anche in base alla città di partenza. Noi ti consigliamo la corriera per entrare fin da subito nel vivo dell’esperienza.
Nella regione Tanga, la terra è principalmente arida e asciutta. Durante la stagione delle piogge (aprile-maggio) le precipitazioni sono abbondanti. Al contrario di quanto si possa pensare, nella città di Kiberashi e soprattutto ad Elerai, il caldo non è mai soffocante in quanto sorgono quasi a 1500 mt sopra il livello del mare.
Il villaggio masai è composto da un piccolo centro dove si trovano quattro piccoli market, una farmacia, una sorta di locanda, la scuola, la chiesa, il campo da calcio e qualche abitazione (tra cui quella in cui soggiornerai tu). È il punto di ritrovo per gli uomini durante tutta la settimana mentre le donne ed i bambini si spingono fin quaggiù durante i giorni festivi quando organizzano piccole bancarelle.
Il Boma e le famiglie Masai
Attorno al centro, si ramificano i “boma” ovvero gruppi di case abitate di generazioni e generazioni della stessa famiglia. Boma significa letteralmente villaggio Masai. Gli uomini possono avere più mogli e i figli per ciascuna moglie sono sempre parecchi. I figli maschi una volta cresciuti continueranno a vivere in quel Boma, le figlie si sposteranno nel Boma del futuro marito. E’ proprio per questo motivo che le famiglie sono molto numerose e di conseguenza i Boma molto grandi.
Visitare un Boma e la famiglia che ci vive sarà sicuramente una delle esperienze che vivrai grazie ad Erika. Il contrasto culturale è potente e inizialmente ti lascerà senza parole. Le abitazioni sono interamente fatte di fango e legna, solo alcune hanno tetti in lamiera. Non esistono bagni, cucine, tavoli o sedie. Si cucina direttamente sul fuoco. Il letto è ricavato con paglia, legna e pelle di mucca. Quasi sicuramente la famiglia ti inviterà a fermarti per pranzo e potrai così gustarti dell’ottimo riso o ugali (polenta di mais) condito con pomodori e verdura di stagione. I Masai più giovani parlano fluentemente inglese qualcuno addirittura Italiano, lingue che imparano quando vanno a lavorare a Zanzibar con i turisti. Durante il pranzo ci sarà quindi modo di parlare creando un autentico scambio culturale che non dimenticherai mai.
Usi e costumi del popolo Masai: il ritmo lento di Elerai
La tribu Masai è tradizionalmente composta da pastori, o meglio, allevatori transumanti. In origine si spostavano insieme ai loro greggi nelle zone collinari o montane verso quelli delle pianure (in inverno) e viceversa nel periodo estivo. Al giorno d’oggi la loro cultura non gravita più sulla cura del bestiame come una volta a causa di pascoli sempre più limitati; di conseguenza sono diventati un popolo sedentario e anche esperti agricoltori.
La loro quotidianità si sviluppa a ritmo lento, ovvero “pole pole” (piano piano). Nella tribu Masai di Elerai la vita frenetica della città lascia spazio a un risveglio tranquillo, la natura radicata e potente irradia nei corpi e nelle menti dei suoi abitanti un sentimento di pace e serenità. Ed è con questo sentimento lieto e gioioso che i Masai trascorrono le giornate; gli uomini portano le mucche al pascolo, poi si ritrovano nel centro del paese per mangiare o fare due chiacchere. Sono grandi appassionati di calcio; seguono i campionati nella tv del bar oppure si allenano nel campo di terra del paese per poi partecipare a partite ufficiali nei vari distretti.
Durante i 4 giorni ad Elerai noi stesse abbiamo preso parte a queste attività, accompagnando le mucche fino a Mkondoa, una radura in cui si trovano gli abbeveratoi. Questa zona dista 5km dal centro di Elerai e a giorni alterni ogni Masai porta il suo gregge qui a bere. Noi abbiamo accompagnato Sumai e le sue mucche trascorrendo una piacevole mattinata alla scoperta di questo lavoro, della flora e fauna della zona e tanto altro ancora.
Le donne invece vivono una vita parallela a quella degli uomini occupandosi principalmente dei figli e del Boma, lavorano le perline facendo collane e braccialetti o vanno a prendere l’acqua al pozzo. La domenica vanno a messa nella piccola chiesa del paese ritagliandosi così un momento per fare un pò di ‘bla bla’ o per meglio dire spettegolare. Se capiterete ad Elerai di domenica non perdetevi la messa. Magari non tutte e tre le ore che forse sono un tantino lunghe ma i canti iniziali e la processione finale per i saluti sono davvero momenti suggestivi. Tranquilli Erika studierà la strategia migliore per defilarvi a metà messa e poi magari ritornare.
Come vivere con la tribu Masai: dove mangiare, attività e vita quotidiana
Durante i giorni in cui sarete ospiti della tribu Masai, avrete occasione di visitare alcuni boma e pranzare con le famiglie, partecipare alla passeggiata verso Mkondoa (in cui si trovano gli abbeveratoi ed il pozzo principale dove si raccoglie l’acqua). Conoscerete le particolari storie di alcuni Masai, visiterete la scuola del paese, parteciperete alla messa.
Potrete scendere a Kiberashi con un Boda Boda (motorino) per visitare il frenetico mercato locale e fare un pranzo o una cena super tipici. Se nelle famiglie si mangia soprattutto pilau ed il riso quando ci sono ospiti, a kiberashi avrete la possibilità di mangiare la carne freschissima (letteralmente). Fidatevi che dopo questa esperienza potrete veramente dire di averle provate tutte. Ad Elerai invece non mancate di mangiare il chipsi mayai (frittata con patatine fritte) cucinata da Martini in questa sorta di ‘ristorante’. La mattina invece la ‘pasticceria’ di Elerai, alias Zura sarà pronta a deliziarvi con del chapati (piadine).
Erika organizzerà al meglio le vostre giornate ed i vostri pasti, in base alla disponibilità delle famiglie. Saranno proprio loro a rendervi partecipi delle attività e avrete talmente tanti appuntamenti che sarete costretti talvolta anche a rifiutare. I masai sono un popolo estremamente cordiale e socievole, amano stare in compagnia e fare tanto “bla bla”, in particolare alla vista di volti nuovi!
Quando andare in un villaggio Masai e dove dormire?
Fare esperienza vivendo la quotidianità della tribu Masai di Elerai non richiede nessun periodo particolare. Sarete esterrefatti dalla semplicità con cui vivono ogni giorno ma allo stesso tempo sarà per voi tutto assolutamente nuovo e inusuale. Avrete tantissime cose da scoprire e imparare, percepirete un’atmosfera magica e ascolterete la sinfonia armoniosa che echeggia in tutto il villaggio generata dall’intesa tra persone, animali e natura.
Nel mese di Giugno, potrete assistere a cerimonie e rituali, svolti per segnare traguardi importanti come matrimoni e passaggi d’età. È durante queste celebrazioni che le tribu Masai mostrano i loro vistosi abiti tradizionali e i vibranti accessori danzando e cantando, mettendo in mostra usanze davvero uniche al mondo. Potrebbe quindi essere questo un periodo più interessante per fare visita ad Elerai. Ma come abbiamo già scritto più volte, vale sempre la pena organizzare un viaggio qui.
Se è vero che questa esperienza con i Masai vi farà immergere totalmente nella loro quotidianità e nei loro usi, vi verrà spontaneo chiedervi, ma dove andrò a dormire? Tranquilli, Erika ha organizzato una struttura nel quale potrete soggiornare con tutti i comfort. Alloggerete nel centro del villaggio masai insieme ad Erika di Masaiadventure, un’accogliente casa in muratura con sala, cucina (compresa di tutto l’occorrente per cucinare), camera privata con bagno. La casa dispone di corrente elettrica e acqua corrente un vero lusso per queste zone. Se qualche giorno preferirete prepararvi un pasto in casa, potrete comprare frutta e verdura fresca, pasta, biscotti e acqua in bottiglia nei piccoli market di Elerai o khiberashi.
Quanto costa e come arrivare dalla città di Arusha ad Elerai
Se anche tu come noi vorrai effettuare un safari prima di raggiungere Elerai, allora partirai senz’altro da Arusha. A proposito di safari se cerchi consigli per questa attività non dimenticarti di leggere il nostro articolo ‘Consigli per organizzare un safari in Tanzania’.
Per raggiungere il villaggio di Elerai da Arusha, avrai due modi:
- Transfer privato (il prezzo è di circa $ 400 a tratta e generalmente il mezzo è da 7 posti)
- Tramite corriera (prezzo a tratta è di circa 10 euro)
Noi vi consigliamo la seconda opzione sia per un discorso economico ma sopratutto per immergervi fin da subito nella vita local. Dovrete essere pronti ad affrontare un’esperienza da veri viaggiatori. Una parte avventurosa del viaggio che come direbbe il nostro amato scrittore e aforista Oscar Wilde “Ti migliora la mente in modo meraviglioso ed elimina i pregiudizi”.
Passerete circa 11 ore in autobus da circa 30 posti stile anni ’80, avrete il vostro posto a sedere ma non sorprendetevi a vedere locali in piedi per 4 o 5 ore. Durante il tragitto il bus effettuerà brevi fermate per far salire o scendere i passeggeri. Durante queste soste i venditori ambulanti tenteranno di vendervi cibo, bibite ed oggetti vari dai finestrini. I locali fanno letteralmente la spesa da questi venditori. Il bus farà un unica sosta in una specie di autogrill dove potrete andare in bagno, quindi non bevete troppo. Partirete intorno alle 6 del mattino dalla stazione principale degli autobus di Arusha con la compagnia chiamata Mapenzi Ya Mungu e arriverete la sera intorno alle 18:30 direttamente a Kiberashi. Da lì Erika verrà a prendervi e dopo 15 minuti circa di Boda Boda arriverete a destinazione.
Se non sai dove dormire ad Arusha ti consigliamo l’alloggio in cui abbiamo pernottato noi per due notti, è vicino al centro, molto pulito e la colazione è favolosa! Si chiama Serengeti villa ad Arusha!
Raggiungere Elerai da Dar es Salam
Se pianificherete un viaggio in Tanzania senza Safari è indubbiamente più comodo atterrare a Dar es Salam che si trova sulla costa. Da qui per raggiungere Elerai si impiegano 7/8 ore di corriera. In questo caso sarà direttamente Erika che verrà a prendervi a Dar er Salam e farete insieme la tratta per Elerai. Godetevi l’esperienza in corriera perché sarà un viaggio dentro al viaggio indimenticabile!
Come organizzare un esperienza con le tribu Masai in Tanzania
Erika di Masaiadventure vi aiuterà ad organizzare al meglio questa bellissima avventura con i Masai. Di seguito trovate tutti i suoi recapiti:
- Numero telefonico Tanzaniano da chiamare su whatsapp +255 712808245
- Pagina Instagram MasaiAdventure
- Pagina Facebook Masai Adventure
Se siete pronti a vivere qualche giorno con questa tribu Masai, a stretto contatto con la natura e la loro cultura, dimenticandovi dei nostri ritmi frenetici, non vi resta che contattare Erika. Noi non smetteremo mai di ringraziare lei e tutta Elerai per i quattro giorni indimenticabili che abbiamo passato qui. Nonostante i Masai vivano con poco, sapranno donarti tanto e quello che riceverai da questa esperienza non avrà prezzo. Ashe (grazie) Elerai!
Assicurazione sanitaria di viaggio
Dopo aver organizzato il tuo magico safari, ricordati di acquistare un assicurazione sanitaria di viaggio per la Tanzania per prevenire costi medici in caso di qualunque infortunio. Pensa che solo per una frattura puoi pagare migliaia di euro: partire senza assicurazione sanitaria è un rischio! Se anche per te è meglio prevenire che curare, meglio scegliere una polizza personalizzata e viaggiare senza stress. Noi ti consigliamo Heymondo l’assicurazione di viaggio nata su misura per un viaggiatore, che si tratti di un viaggio temporaneo o lungo un anno con Heymondo troverai la soluzione migliore per le tue esigenze. Premi sul banner sottostante per assicurarti subito il 10% di sconto sulla tua assicurazione di viaggio!