Isole Gili: la guida (davvero) completa. Dove alloggiare, come spostarsi, dove mangiare e tutte le cose che non vi dicono

Le Isole Gili (si legge “ghili”), sono un paradiso tropicale situato al largo delle coste settentrionali dell’isola di Lombok, in Indonesia, una meta turistica sempre più popolare per gli amanti del mare e delle bellezze naturali. Composto da tre isole principali: Gili Trawangan, Gili Meno e Gili Air, questo arcipelago regala ai visitatori paesaggi mozzafiato, acque cristalline, spiagge sabbiose e una ricca biodiversità marina, che lo rendono un vero paradiso per gli appassionati di snorkeling e immersioni. Le Isole Gili offrono anche una tranquillità senza eguali, con l’assenza di mezzi a motore e la presenza di strutture alberghiere e ristoranti in stile bohemien. Scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere sulle Isole Gili e come organizzare un viaggio indimenticabile in questo angolo di paradiso.

Le tre piccole isole tropicali si trovano non lontano da Bali e molto vicine a Lombok (di cui fanno parte). La loro caratteristica principale è l’assenza di mezzi a motore, ci si sposta con le iconiche bici perfette per girarle in autonomia. Vediamo però tutte le informazioni necessarie per organizzare un viaggio sulle Isole Gili e tutte le cose che non vi vengono dette.

Iniziamo subito dai lati negativi:

  • Le isole soffrono di bassa marea nel pomeriggio: le barche partono infatti solo la mattina e nel pomeriggio specialmente a Gili Trawagan in alcune zone sarà impossibile fare il bagno dato che l’acqua si sarà ritirata tantissimo lasciando scoperti i coralli (morti). Per fortuna la maggior parte degli hotel ha la piscina.
  • Il tramonto è alle 18:00/18:30 (esattamente come a Bali). Conviene godersi il più possibile il mare la mattina. Considerate che alle 15:00 sembrerà di essere al mare con il sole basso come alle 18:00 in Italia.
  • Le troppe barche hanno rotto i coralli a Gili Trawagan rendendo le spiagge impraticabili senza scarpette da scoglio. Soprattutto nelle zone sud dell’isola. Per questo andare al nord, dov’è possibile anche avvistare tartarughe, è la scelta migliore.
  • Gli hotel sono un pò spartani, scordatevi il lusso di Bali, ma dopo una primo shock rimarrete innamorati di queste isole. Il loro lato selvaggio, i locali, la temperatura perfetta (meno umida di Bali) vi lasceranno un senso di pace immenso.

Vediamo invece quello che non viene detto, ne sui social ne negli articoli più datati:

  • Non è vero che non troverete creme solari, era vero forse 10 anni fa. Le troverete ovunque.
  • Non sono il paradiso selvaggio che la vostra agenzia vi ha promesso: forse lo è solo Gili Meno, ma non per questo consigliamo di non andare. Meritano 4/5 giorni assolutamente.
  • Prendete solo transfer affidabili ed evitate il transfert pubblico, o vi ritroverete in mezzo la mare con la nausea in una barca piena di persone oltre il limite ed i bagagli zuppi d’acqua. Affidatevi a compagnie affidabili, ce ne sono tante. Noi abbiamo scelto GiliGili Fast Boat.
  • La cosa più bella delle Gili è il potersi muovere in autonomia ed esplorare in bici. Fatelo, fatevi un giro dell’isola, è la cosa più divertente in assoluto.
  • Non dovrete mai pagare gli ombrelloni, ne altri servizi come il cinema all’aperto. Nel 99% dei casi basta consumare. Con 12€ abbiamo pranzato, mangiato un dolce nel pomeriggio, sorseggiato cocco e usufruito di ombrellone e lettini tutto il giorno.

Quale isola scegliere tra Gili Trawangan, Gili Meno e Gili Air?

Partiamo dalle differenze che contraddistinguono le tre isole e per quale motivo è meglio soggiornare in una piuttosto che un’altra.
Sicuramente avrete letto in tanti altri articoli che Gili Trawangan è la più affollata e giovanile, Gili Meno la più selvaggia e Gili Air il mix delle due. Vogliamo parlarvi però, con sincerità e nel dettaglio, delle tre isole.

Gili Trawangan

Gili Trawangan è l’isola più grande delle tre ed è quella senza ombra di dubbio in cui soggiornare. Se volete avere una buona scelta di ristoranti per la sera, una buona scelta di alloggi e non rimanere nella più totale solitudine di Gili Meno questa è l’isola da scegliere.
L’isola presenta un buon numero di resort, molti piccoli hotel e B&B ma anche tantissime agenzie per escursioni, locali con musica dal vivo, mercatini, cinema all’aperto e tanto altro. Servizi che sulle altre isole non sono presenti, rischiando così di non saper cosa fare nel tardo pomeriggio/sera. Inoltre da qui partono traghetti ogni giorno per Bali o per visitare le altre due isole. Quello che consigliamo quindi è di soggiornare su Gili Trawangan per poi partire con escursioni guidate o in solitaria per le altre due (o anche solo per Gili Meno).
L’isola si può girare in bici (da affittare direttamente sul posto per pochi euro al giorno, circa 4€ o meno se contrattate) o tramite i Cimodo (calessi indonesiani).
Nella mappa potete vedere i punti principali dell’isola. Quello che vi consigliamo è di soggiornare in uno dei due punti (sud o nord) e non in altri perchè ad ovest la spiaggia è impraticabile (coralli e rocce), mentre ad est, ovvero nei pressi del porto, ci sarà sempre troppo movimenti tra i cimodo e le continue feste, oltre a non esserci un gran numero di hotel.

Gili Meno

L’isola è completamente selvaggia se non per quei 3/4 hotel. Su quest’isola ci sono pochissime strutture e questa la rende perfetta per le escursioni giornaliere. In meno di 15 minuti da Gili Trawangan è possibile raggiungere quest’isola si può approfittare di escursioni organizzate o transfer pubblici/privati. Gili Meno è l’isola dal mare più bello fra le 3: spiagge di sabbia bianca, possibilità di nuotare con le tartarughe, barriera corallina intatta. Gili Meno è veramente un paradiso (di giorno). Nella mappa abbiamo indicato i punti principali. Appena arrivati al porto sicuramente la prima tappa è il Santuario delle tartarughe di Gili Meno che si trova a sud rispetto al porto. Li troverete anche la spiaggia più bella, fatta di sabbia bianca, mare cristallino. Potete poi proseguire verso nord a piedi o tramite Cimodo per raggiungere il Tourtle Point ovvero la zona in cui sarà più facile avvistare le tartarughe.
Verso ovest invece è possibile immergersi per vedere le famose statue sommerse (Bask Nest) raggiungibili anche a nuoto dalla spiaggia.

Bask Nest

Gili Air

Gili Air è l’isola più vicina a Lombok, se arriverete alle Gili da quest’isola sicuramente il vostro transfer attraccherà prima qua (se arrivate da Bali invece la prima tappa è Trawangan).
Non spenderò molte parole su quest’isola perchè è a metà strada tra le prime due. Io consiglio comunque la sorella maggiore Trawangan per i maggiori servizi che ha la sera.

Qual’è la migliore zona dove alloggiare a Gili Trawagan?

Come spiegato già nel paragrafo precedente le migliori zone dove alloggiare a Gili Tragawan sono a sud o a nord: a sud sarete a metà strada sia dalla zona della “movida” e dal porto, sia alla zona del tramonto con i cinema serali. A nord invece sono presenti meno resort grandi ma una spiaggia più bella (che comunque potete raggiungere in bici dal resto dell’isola).

Se parliamo di migliori resort a sud, ma anche dell’intera isola, non c’è nessun dubbio, questi sono Villa Ombak e la vicina Pearl of Trawangan. Questi resort sono infatti i più conosciuti dell’isola. Noi abbiamo soggiornato a Villa Ombak e cenato spesso a Pearl of Trawangan (circa 12-15€ a cena a testa per cenare nel resort più “lussuoso” dell’isola). Vicino ai resort (che sono accanto) ci sono molti servizi tra i quali ristoranti, ATM, mercatini, centri massaggi balinesi e molto altro.

Per quanto riguarda invece la parte nord dell’isola possiamo sicuramente consigliarvi il Danima Resort & Restaurant gestito da due ragazzi italiani (sicuramente la miglior colazione dell’isola).

Booking.com

Come spostarsi da e tra le Isole Gili

Da Bali per le isole Gili

La prima regola è sempre: affidati solo transfer affidabili ed evita il transfert pubblico. Il tratto di mare da Bali è agitato, anche nelle giornate serene comunque la barca ondeggerà. Ma se la barca stessa è piccola, lenta, senza sedute adeguate e piena di persone sicuramente il viaggio sarà peggiore.
Assicuratevi sempre che ci siano giubbotti di salvataggio, prenotate in anticipo la vostra corsa e affidatevi a compagnie come GiliGili Fast Boat (ma ce ne sono altre) che sono abituata a trattare con i turisti (ad esempio a noi hanno dato pasticche per il mal di mare, acqua e snack).
Da Bali il miglior porto da cui partire è Padangbai, è infatti il più vicino alle isole riducendo così il tratto di mare (1h e mezza circa se il mare è relativamente calmo), meglio fare più strada in auto e meno in mare aperto.

Il transfer si fermerà prima a Gili Trawangan, per poi proseguire a Meno (10 minuti) e poi Air (altri 10 minuti).
Meglio non portarsi dietro valigie troppo pesanti o ingombranti una buona idea potrebbe essere quella di lasciare la valigia ad un resort a Bali e portarsi una borsa più piccola sull’isola. Lo spazio è poco ed i marinari potrebbero non riuscire a trovare uno spazio sicuro per la tua valigia, rischiando che si bagni e rovini. Arrivare in anticipo e prendere i primi posti sulla barca è un buon sistema per assicurarsi che i propri bagagli vengano messi in una zona sicura della barca.

Le barche non navigheranno oltre un certo orario, questo perché la bassa marea e il mare mosso del pomeriggio rendono più difficoltosa la traversata. Consigliamo quindi di prendere le barche la mattina.

Muoversi tra le isole Gili

Da ogni porto delle singole isole sarà possibile perdere un transfer e spostarsi tra queste. Consigliamo sempre di prendere transfer privati (noi ci siamo ancora una volta affidati a GilliGiliFastBoat) che potete prenotare il giorno prima recandovi ai front office che troverete sull’isola (vicino al porto).
Vi riporto nella foto seguente orari e prezzi per la tratta da Trawagan verso le altre isole.

Le isole offrono tantissime possibilità di escursioni con guide organizzate, noi abbiamo preferito visitarle utilizzando questi transfer più economici e sicuramente che garantiscono una libertà più ampia. Infatti è possibile fare snorkeling dalla spiaggia senza dover prendere una barca.

Orari fast boat privato da Gili Trawangan verso le altre isole

Muoversi all’interno dell’isola: noleggiare una bici

Trawangan si gira in 40 minuti con la bici: l’isola è percorsa lungo tutto il perimetro da una strada, parallela alle spiagge su cui si affacciano ristoranti, locali, negozi e resort. Il passatempo preferito dai turisti è infatti noleggiare una bici (4€ al giorno o meno) e girare tutta l’isola in cerca di un nuovo locale in cui fare un aperitivo, guardare il tramonto (con popcorn) e semplicemente prendere un dolce.
Questo è il modo migliore per esplorare l’isola e vi consiglio di prendere una bici subito il primo giorno, vi basterà passeggiare e fermarvi dalle tante persone che le noleggiano. Mi raccomando contrattate il prezzo.

Le bici sono dotate di catena, dinamo per la sera e cestino.

L’altro modo per spostarsi, oltre che andare a piedi, è prendere un calesse detto Cimodo. Sicuramente questi mezzi di trasporto sono tipici, ma vi consigliamo di non prenderlo se non per trasportare le valigie al vostro arrivo o partenza. I cavalli non sempre vengono trattati bene e non ci sentiamo di incentivare il loro sfruttamento.

Dove mangiare a Gili Trawangan?

L’isola è piena di resort e ristoranti, vi elencheremo alcuni tra i migliori che abbiamo provato:

  • Pearl of Trawangan: ristorante del resort fatto di bamboo
  • Danima: ristorante del resort gestito da italiani (cibo italiano).
  • Pizzeria da Francesco: gestito da un ragazzo italiano, amico dei proprietari del ristorante Danima. La pizza è molto buona e ricorda tanto casa. Si trova di fianco al mercato (il mercato da fuori non ci è sembrato il luogo ideale in cui mangiare).
  • Varie griglierie di pesce tra Villa Ombok ed il porto.

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