Con safari self drive si intende un safari senza driver e senza guida, sarai tu a noleggiare un veicolo idoneo e guidare per la savana in cerca di animali. A primo impatto l’esperienza sembra entusiasmante ma ha indubbiamente tanti contro.
Dovrai occuparti dell’organizzazione del safari a 360°, organizzazione che dovrà iniziare prima della tua partenza e si concluderà solo al termine del viaggio. Guidare per le strade africane non è così banale considerando le dimensioni del mezzo e la guida a destra. Nei parchi è fondamentale seguire determinate regole, velocità moderata, non uscire dalle strade e rispettare rigorosamente orari di entrata ed uscita dal parco. Senza contare il fattore imprevedibilità animali che va saputo gestire onde evitare di ritrovarsi un elefante in auto. Secondo la nostra esperienza però il problema più grande di non avere una guida è quello di non poter usufruire della radio. Questo strumento viene usato dalle guide per scambiarsi informazioni, come avvistamenti importanti. Alcuni parchi sono grandi come intere regioni Italiane, capisci bene che vagare a caso non è produttivo.
Insomma avrai già capito da questa piccola introduzione che il safari self drive va fatto solo se pienamente convinti di voler vivere un’esperienza impegnativa e molto stancante fisicamente e mentalmente. Possibilmente sarebbe meglio tu avessi già esperienza di Africa e safari o comunque competenza nella guida di fuoristrada. Se invece la tua idea è quella di optare per questo tipo di safari solo per risparmiare un po’, cambia idea. Leggi questo articolo per capire tutto quello che dovrai organizzare, le spese vive effettive (alla fine abbiamo tirato le somme totali) ed eventuali problemi che potrai incontrare durante il viaggio.
Se in conclusione deciderai di NON effettuare un safari self drive, il nostro consiglio è quello di affidarsi ad un’agenzia safari seria come Magilani safaris. Noi grazie a loro abbiamo vissuto un’incredibile safari di 5 giorni e 4 notti alla scoperta dei parchi più belli di questa terra. Trovi un articolo dettagliato su come organizzare un safari qui!
Noleggiare un auto per un safari self drive
Per fare un safari non ci si può affidare ad un veicolo qualsiasi, serve infatti una jeep adatta ai terreni disconnessi dei parchi. Proprio per questo motivo preparati a delle cifre alte per quanto riguarda il noleggio della jeep in Tanzania. I veicoli che solitamente vengono noleggiati sono 3 ecco i prezzi giornalieri in base alla stagione e a seguire tutti i pro ed i contro di ogni mezzo:
- Landcruiser cabina doppia – Da un massimo di 169$ ad un minimo di 139 $ al giorno
- Landcruiser – Da un massimo di 149$ ad un minimo di 119$ al giorno
- Toyota Raw4 – Da un massimo di 74$ ad un minimo di 64$ al giorno
Landcruiser cabina doppia, può ospitare fino a 4 persone, con un costo aggiuntivo si possono mettere due tende sul tetto ma in questo caso non si può aprire la botola per gli avvistamenti (ve lo sconsigliamo). Con una tenda sola invece il problema non si pone, potrebbe quindi essere un mezzo ideale per due persone ma il costo è veramente alto, per soli 5 giorni partirebbero 850$.
Landcruiser ospita fino a sei persone ma anche in questo caso se deciderai di avere la tenda o il kit da campeggio, dovrai sacrificare due postazioni rimanendo quindi solo con 4 posti. Se siete sei passeggeri potreste optare per dormire nei lodge o campi tendati quindi riuscirete a risparmiare un po’ sul veicolo ma spenderete molto di più per gli alloggi.
Toyota Raw4 è indubbiamente il più economico ma non può entrare nel parco del Serengeti, scegliendolo dovrai quindi sacrificare quello che a nostro avviso è il parco più bello della nazione. Inoltre questo veicolo non ha il tetto apribile, non può montare la tenda da tetto ed in caso di kit da campeggio potrà ospitare solo 2 persone.
Dove e quanto costa dormire durante un safari self drive
Immaginati di essere estenuato dopo una giornata alla guida di una grande jeep. Almeno otto ore passate alla guida nella polvere e nel caldo, tutto quello che richiedi è solamente una doccia, un pasto caldo abbondante e un bel letto per dormire. L’opzione più comoda è sicuramente quella dei lodge o campi tendati nei parchi della Tanzania, potrai scegliere quello più adatto alle tue tasche.
Esistono strutture di fascia bassa, media, alta o luxury ma c’è un problema. Solitamente non accettano prenotazioni da privati poiché riservano gran parte delle camere alle agenzie safari con cui collaborano, potresti ritrovarti a dover scegliere fra pochissimi alloggi disponibili che magari non si trovano neanche dove desideri. I prezzi dei lodge in Tanzania si aggirano a notte intorno ai 150$ (Africa safari Serengeti Ikoma) per la fascia bassa fino ad 800$ per le luxury in sistemazione doppia. Passando tramite un’agenzia invece avrai accesso a strutture molto belle a prezzi comunque abbordabili perché usufruiscono di sconti speciali a loro riservati.
Un’altra possibilità economica potrebbe essere quella dei campeggi pubblici della Tanzania gestiti da TANAPA ma parti dal presupposto che servirà tanto spirito di adattamento. I campeggi solitamente prevedono un’area in cui poter cucinare ma nessun tipo di ristorazione perciò dovrai arrangiarti da solo. Le provviste dovranno essere comprate prima di entrare nel parco così come abbondanti scorte di acqua. Il costo è di 35$ a testa per notte. Il campeggio deve disporre di servizi igienici e di luce corrente anche per la ricarica dei dispositivi. Esistono anche campeggi speciali ma per entrare in questi dovrai passare tramite un’agenzia. Potrai trovarli tutti tramite app Ioverlander ma non è necessario prenotare in anticipo, infatti il posto in campeggio ti verrà assegnato non appena arriverai al gate di ingresso nel parco.
Tenda da tetto o da terra?
Se opterai per dormire in campeggio, prima di partire assicurati di noleggiare la tenda ed il kit da campeggio. Solitamente il costo si aggira intorno a 25$ per due persone per la tenda da tetto + kit oppure 10$ per due per tenda da terra + kit. La scelta del tipo di tenda dipenderà dal tipo di veicolo, il Raw 4 non può montare quella da tetto, gli altri due veicoli si ma dovrai sacrificare la botola sul tetto molto comoda per gli avvistamenti. A prescindere da quello che sceglierai considera che entrambe le attrezzature ‘mangeranno’ almeno due posti all’interno della jeep.
La comodità della tenda da tetto per jeep (oltre al fatto di essere sollevati da terra) è indubbiamente quella di un rapido montaggio e smontaggio. Risparmiare tempo durante un safari è fondamentale considerando che la mattina è ottimale partire presto, tipo intorno alle 6:00, momento di maggiore attività degli animali. La tenda da terra invece andrà montata e smontata ogni giorno se deciderai di cambiare parco o zona del parco, implicando una notevole perdita di tempo.
Il kit da campeggio che ti verrà noleggiato comprende:
- Materasso pieghevole in schiuma
- Tazze, piatti e ciotole
- Caffettiera
- Pentole, padelle, set posate, coltello, apriscatole, cavatappi
- Tagliere
- Sacco a pelo con cuscini e lenzuola
- Sedie e tavolino
- Scatola portaoggetti
- 1 serbatoio del gas e 1 bruciatore
- Asciugapiatti, detersivo, stendibiancheria e mollette
- Lampada da tavolo solare
In conclusione optare per il campeggio potrebbe aiutarti a risparmiare un po’ di soldi ma sicuramente ci rimetterai tantissimo tempo la sera e al mattino. Inoltre si aggiungerà ulteriore lavoro e stress perché dovrai gestire in totale autonomia la tenda ed i pasti. Ma se come noi sei un appassionato di vita outdoor questa potrebbe essere anche una bellissima esperienza.
Scelta dei parchi per il safari self drive in tanzania?
Scegliere il parco nazionale della Tanzania giusto per il tuo safari è fondamentale se non vuoi ritrovarti a percorrere km e spendere i tuoi soldi inutilmente. Ogni parco ha la propria tassa d’ingresso, si paga una tassa notturna se si dorme all’interno e anche solo per transitare nella riserva dello ngorongoro bisogna pagare un pedaggio. Insomma le informazioni da sapere non sono poche, ma ti aiuteremo noi . Partiamo prima dalle basi, quanti giorni avrai a disposizione? Ad esempio in due giorni è impensabile poter andare nel Serengeti, passeresti più tempo a spostarti che a fare safari. Molto meglio optare per il Tarangire o Lago manyara che si trovano a solo due ore da Arusha e sono comunque fra i migliori parchi della nazione. In 4 giorni invece diventa fattibile visitare Ngorongoro e Serengeti.
Caratteristiche e costi dei Parchi in Tanzania
- Parco nazionale del Serengeti – ha vinto per il quinto anno consecutivo i World Travel Awards come miglior parco Africano, famoso per la grande migrazione durante l’estate tocca fino a 1,5 milioni di gnu. In swahili significa “pianura sconfinata” ed è il termine perfetto per definirlo, 14.700 kmq di parco, savana a perdita d’occhio. Qui si possono vedere con un pò di fortuna tutti i big five. Per entrare nel parco si deve pagare una tassa d’ingresso a persona. Nel Serengeti si è obbligati a dormire nel parco perché le distanze sono veramente enormi e non è possibile entrare ed uscire in giornata. E’ quindi fondamentale considerare anche la tassa di concessione notturna. Inoltre per raggiungere il parco si deve transitare tramite una strada che attraversa l’area conservativa Ngorongoro, si dovrà quindi pagare anche la sua tassa d’ingresso. Le tasse del Serengeti possono essere pagate direttamente al gate d’ingresso.
- Area conservativa Ngorongoro – Si attraversa prima di entrare nel Serengeti, non è un parco nazionale bensì un’area conservativa. Proprio per questo motivo è concesso alle tribù Maasai di vivere all’interno dell’area e non sarà difficile incontrarli mentre pascolano le mucche. L’area è grande 8.300 kmq e vi è al suo interno il famoso cratere ngorongoro sarà li che svolgerai il safari. Per entrare nel parco è necessario pagare la tassa d’ingresso giornaliera inoltre per scendere nel cratere dovrai pagare la tariffa aggiuntiva per il servizio del cratere di $ 295 a jeep. Le tasse per l’area conservativa vanno richieste con anticipo, potresti chiedere alla compagnia che ti noleggia la jeep di aiutarti in questa delicata procedura. Assicurati di avere le concessioni prima della tua partenza perché se non potrai entrare nell’area conservativa, non solo non potrai scendere nel cratere ma non potrai neanche raggiungere il Serengeti.
- Parco nazionale del Tarangire – Si trova a sole due ore da Arusha e si estende per 2.589 kmq. E’ detto il paradiso degli elefanti per l’altissimo numero di esemplari che si trova qui (in rapporto alla superficie del parco). E’ famoso per i Baobab secolari che punteggiano il panorama. A differenza dei precedenti citati questo è ricco di alberi e piccoli arbusti ed è un ambiente ottimo per fare birdwatching. Inoltre non sarà difficile avvistare qualche leonessa che sonnecchia su qualche ramo. Anche in questo parco sono previste le tasse.
- Parco Manyara – Anche questo si trova piuttosto vicino ad Arusha. Si estende per 319 kmq ed uno dei suoi lati è costeggiato dal grande lago Manyara. Nonostante le sue modeste dimensioni qui si trovano 5 ecosistemi diversi, la zona è sempre molto umida e rigogliosa con bellissime foreste pluviali ed una altissima varietà di fauna.
Parco | Tassa d’ingresso giornaliera | Tassa di concessione notturna | Tassa auto |
Serengeti | 82.90$ | 70.80$ | 20$ |
Ngorongoro | 70.80$ | / | 20$ |
Tarangire Lago Manyara | 59$ | 47$ | 20$ |
Il visto d’ingresso ha una durata tassativa di 24h, tieni bene a mente l’ora d’ingresso perché se all’uscita sarai in ritardo dovrai pagare nuovamente le tasse d’ingresso. E’ fondamentale che all’uscita dal gate tu riceva il timbro di uscita, infatti i ranger tengono nota delle jeep all’interno del parco. Se non uscirai il giorno concordato, non solo i ranger verranno a cercarti nel parco ma invieranno anche una salata multa all’agenzia di noleggio dell’auto che poi inoltrerà a te.
Quanto costa un safari self drive?
Se hai letto l’intero articolo avrai già capito che non possiamo darti una risposta certa perché esistono troppe variabili. Vogliamo comunque ipotizzare un preventivo replicando esattamente il safari che abbiamo fatto noi. Il nostro itinerario prevedeva 5 giorni e 4 notti, siamo state un giorno nel cratere Ngorongoro, due giorni nel Serengeti ed uno nel Tarangire. Abbiamo passato due notti nel Serengeti e due fuori dai parchi. Tutti gli alloggi erano di fascia medio/alta. Tutti i pasti e bevande incluse. Abbiamo viaggiato su un Landcruiser, km illimitati con un guida/driver. Il safari è stato fatto ad Ottobre, periodo di alta stagione.
Proviamo a calcolare le spese di un viaggio simile organizzando tutto in modo indipendente, il totale è per due persone:
- Il costo per noleggiare un Landcruiser per 5 giorni in alta stagione è di 750$
- Tasse totali parchi: 2 giorni Serengeti, A/R strada Ngorongoro, Cratere ngorongoro e Tarangire + concessioni notturne per le due notti nel Serengeti + tasse auto. Totale per due persone 1400$
- Quattro notti in strutture di fascia medio/alto all inclusive (basandoci su questo campo tendato trovato su booking) totale per due persone circa 2000$
- In alternativa campeggio pubblico per due persone per quattro giorni 280$. A questo bisogna aggiungere il noleggio della tenda + kit campeggio, totale per quattro giorni 100$. Optando per questa soluzione si dovrà pensare al cibo e alle bevande, spesa che andrà aggiunta al totale.
- Spesa della benzina, ad ottobre 2023 costava ben 1,50euro al litro. Il landcruiser dispone di due serbatoi da 80lt, considerate di esaurirli entrambi. Spesa totale 240euro.
In conclusione quanto costa un safari di 5 giorni e 4 notti per due persone organizzando tutto in totale autonomia? Circa 4200$ se si opta per alloggi di fascia medio/alta. Circa 2800$ se opterete per il campeggio a cui bisogna aggiungere le spese per i pasti. Come puoi notare, pur stringendo al massimo la cinghia il safari non è sicuramente un’esperienza economica.
Pro e contro di un safari self drive?
Come già scritto all’inizio dell’articolo effettuare un safari self drive solo per risparmiare è assolutamente sbagliato, soprattutto nel caso tu decida di dormire nei lodge. Infatti a parità di qualità le agenzie riescono a ricevere prezzi più bassi perché sono convenzionate con le strutture.
Considera inoltre la grande fatica di dover gestire a 360° una giornata impegnativa come quella del safari, con il rischio magari di non fare neanche avvistamenti. L’imprevisto ‘danno al veicolo’ è sempre dietro l’angolo, non potete immaginare la quantità di jeep in panne che abbiamo visto durante il safari. Una ruota forata se pur con un po’ di difficoltà si può sostituire in autonomia, ma problemi più grandi necessitano di figure apposite. Se il veicolo si ferma in aeree del parco in cui non c’è linea telefonica anche chiamare i soccorsi diventa un’impresa. Saremo ripetitive ma fidatevi se vi diciamo di spendere un po’ di più prima e godervi un bel viaggio, piuttosto che pagare poi (anche se non in termini di soldi) rovinando quest’avventura.
Se invece sei un grande amante della vita outdoor e desideri fortemente vivere un’esperienza ‘selvaggia’, optare per un safari in campeggio potrebbe aiutarti a risparmiare qualcosa, senza sacrificare i parchi principali. Rimangono comunque i problemi sopra citati, l’incognita avvistamenti, gestione guasti al veicolo, organizzazione autonoma al 100%.
Adesso che conosci tutti i pro ed i contro di un safari self drive, pensi che valga davvero la pena fare tutta questa fatica per risparmiare e magari non fare alcun avvistamento degno di nota? Se la risposta è no leggi il prossimo paragrafo.
Con chi organizzare un Safari in Tanzania?
Non possiamo che consigliarti la bellissima agenzia che ci ha accompagnato nel nostro incredibile safari, Magilani Safaris. Noi abbiamo scelto il pacchetto Asante sana gold, un’avventura di 5 giorni e 4 notti, esplorando cratere ngorongoro, Serengeti e Tarangire. Il pacchetto è all inclusive e avrai zero pensieri. La guida parlava Italiano ed è stato un piacere scoprire tutto su flora e fauna dei parchi. Comprende:
- Drop in e drop off dall’aereoporto o dal tuo alloggio
- Km illimitati per la tua jeep
- Ingresso ai parchi scelti
- Alloggi di fascia medio/alta
- Tutti i pasti inclusi
- Jeep Land Rover accessoriata con frigo, Wi-Fi a bordo, corrente elettrica, crick e ruota di scorta, tetto apribile
- Driver/guida che si occuperà di tutto quanto
Visita il loro sito https://magilani-safaris.com/ o la loro pagina instagram . Contattali senza impegno al seguente numero per ogni curiosità +39 333 321 7438 (parlano Italiano) anche su whatsapp!
Assicurazione sanitaria di viaggio
Dopo aver organizzato il tuo magico safari, ricordati di acquistare un assicurazione sanitaria di viaggio per la Tanzania per prevenire costi medici in caso di qualunque infortunio. Pensa che solo per una frattura puoi pagare migliaia di euro: partire senza assicurazione sanitaria è un rischio! Se anche per te è meglio prevenire che curare, meglio scegliere una polizza personalizzata e viaggiare senza stress. Noi ti consigliamo Heymondo l’assicurazione di viaggio nata su misura per un viaggiatore, che si tratti di un viaggio temporaneo o lungo un anno con Heymondo troverai la soluzione migliore per le tue esigenze. Premi sul banner sottostante per assicurarti subito il 10% di sconto sulla tua assicurazione di viaggio!